venerdì 7 ottobre 2011

Presentazione

Le filastrocche sono canzonette utilizzate dagli adulti (genitori, educatori, nonni, zii...) per divertire i piccoli oppure dai bambini stessi in momenti di gioco, come può essere quello del conteggio.

'A bi bo, chi sta sotto non lo so, ma ben presto lo saprò, a bi bo'
'Ambarabà ciccì coccò, tre civette sul comò, che facevano l'amore con la figlia del dottore, il dottore si ammalò, Ambarabà ciccì coccò'

Nelle filastrocche prevalgono i metri brevi, con un ritmo gioioso, senza però un particolare senso.
Le ninna nanne, invece, sono delle sorta di cantilene che servono a far addormentare i bambini e possono provenire da tutti i popoli della terra. E' un componimento breve, di vario metro, anch'esso concettualmente povero e privo di senso compiuto. Il ritmo è monotono, lento, sembra quasi che accompagni il cullare della mamma o chi per essa.
La ninna nanna differisce da cultura a cultura. I primitivi confondevano le ninna nanne con canti o carmi che si recitano per alleviare i dolori del fanciullo o per scacciare 'i demoni' dal lettino. I popoli civili, invece, utilizzano questi componimenti come una sorta di poesia.

In campo educativo, spesso le Ninna Nanne e  le Filastrocche vengono utilizzate dalle educatrici  come mezzo per valorizzare la differenza e la somiglianza tra i piccoli presenti in una determinata sezione, permettono l'incontro con l'altro bambino nel rispetto dell'unicità di ognuno,in altre parole sono usate con finalità interculturale.
Utilizzare filastrocche, ninna nanne di altri paesi può essere considerato una risorsa in più presente nella “cassetta degli attrezzi” dell’educatrice. Per trasformare questa risorsa in una vera e propria azione interculturale,  c’è bisogno di partire dalle storie che i bambini, presenti nella sezione, ascoltano a casa dalla mamma o dai nonni.
                                            

1 commento:

  1. Mi piace molto quest'idea di creare un blog dove si parla delle ninne nanna. Oggi purtroppo se ne racconatno sempre meno, almeno per quello che so io, a causa delle giornate frenetiche dei genitori che lavorano e arrivano a casa sempre stanchi e tardi e non hanno iltempo di far addormantare ilproprio bambino. Molte volte a questo ci può aver pensato la nonna o la baby sitter. Invece la fase dell'addormentamento è importante che venga fatta da uno dei due genitori.

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